Il territorio

La famiglia Drius coltiva a vite 17 ettari, dal verdissimo monte Quarin che sovrasta Cormòns fino all’Alta Pianura solcata dall’azzurro del fiume Isonzo. Due zone a DOC consacrate a vini di sorprendenti caratteristiche qualitative per la perfetta esposizione solare e il clima ideale, protette dalle alte vette delle Alpi e mitigate dalle brezze del vicino Adriatico.
Due grandi terre straordinariamente vocate alla viticoltura, profondamente diverse fra loro seppur contigue, che i vini Drius sanno interpretare al meglio. Le dolci colline del Collio sono caratterizzate da un’alternanza di arenaria e marna: producono bianchi straordinari, asciutti e profumati. La Doc Isonzo è costituita principalmente da terreni calcarei e alluvionali, da cui scaturiscono raffinati vini bianchi ricchi di freschezza e sapidità e rossi corposi e sapidi.
Le due righe che, sovrapponendosi, sorreggono il nome dei Drius nel marchio aziendale raffigurano proprio il fatto che, nelle loro vigne, il Collio e l’Isonzo si incontrano e, nella loro cantina, trovano una sintesi perfetta.